Posa di un prato rustico su una scarpata

Un caso di posa del biotessuto Viresco® Sator in Costa Azzurra

Non sempre i clienti desiderano un prato perfetto, con sole specie a foglia fina, di colore uniforme, senza erbe spontanee, ma a volte le richieste risultano più particolari e complesse. In questo caso l’esigenza era quella di un prato rustico, che non desse l’impressione di qualcosa di estraneo da un contesto di natura integra e rafforzasse un sentimento di incontaminato.

Le applicazioni Virens

Ci troviamo in un meraviglioso paesaggio collinare a ridosso della costa nel sud della Francia, in grado quindi di trarre tutti i benefici che il clima mediterraneo può offrire.

Si possono vedere le tre fasi: preparazione del terreno, posa del biotessuto Viresco® Sator alla fine della primavera, risultato finale all’inizio dell’autunno.

Il manto erboso ha superato senza danni il caldo estivo e ora la scarpata ha un aspetto rustico, ma ordinato, e le specie risultano coerenti con la vegetazione circostante. Il miscuglio è stato concepito con caratteristiche tali da non richiedere manutenzione e tagli frequenti data l’inclinazione e l’altezza della scarpata. La copertura vegetale è uniforme, fitta, le piante si sono ben insediate con un esito finale di prato sano, in grado di superare estati calde ed inverni rigidi.

La posizione a ridosso di una piscina, oggetto di utilizzo frequente nelle stagioni miti, richiedeva un buon controllo dell’erosione e quindi un apparato radicale ben sviluppato in grado di consolidare il pendio e proteggere da fenomeni di dilavamento ed erosione.

L’associazione tra la biostuoia preseminata Viresco® Sator e le piante con le loro radici ha fornito un’ottima copertura e messa in sicurezza.

Virens

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